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PROGRAMMA
Mattina, Aula 3B, III piano ed. H3, Università di Trieste, Via Valerio 12/2:
8:00 - 9:00 Registrazione dei partecipanti
9:00 Saluto delle Autorità
9:15
Verena Zudini (Nucleo di Ricerca Didattica,
Trieste), MatematicaMente:
un percorso
nella
didattica della matematica da Klein a
Núñez
9:50
Sonia Ursini (CINVESTAV-IPN, Città del Messico), Errori
più frequenti nell’affrontare
il concetto di variabile
algebrica: un’analisi comparativa tra
gli allievi della
scuola
secondaria di primo grado
10:25 Emilia Mezzetti (DMG, Università di Trieste), Equazioni e duelli matematici
11:00-11:30 Pausa
11:30 Emanuela Ughi (DMI, Università di Perugia) I poliedri fra arte e scienza
12:05 Luciana Zuccheri (DMG, Università di Trieste) Utilizzo
delle tecnologie digitali nella
didattica della matematica: moda
effimera o opportunità?
12:40-13:00 Discussione
Pomeriggio, Aule ed. H2bis, Università di Trieste, Via Valerio 12/1:
14:15-14:30 Registrazione delle presenze e iscrizione ai workshop (aula 2A)
14:30-15:30 Prima sessione di workshop (aule II e IV piano)
15:30-16:15 Visita guidata alla mostra “Geometria della visione” (atrio ed. H3)
16:15-16:30 Pausa
16:30-17:30 Seconda sessione di workshop (aule II e IV piano)
17:30-18:00 Conclusione e consegna degli attestati di presenza (aula 2A)
Nell’atrio dell’edificio H3 è stata allestita parte
della mostra “Geometria della visione” di Emanuela Ughi.
WORKSHOP - Prima sessione (14:30-15:3
1. Una strega... come misura.
Presentato da: Daniela Leder (I. C. Valmaura, Trieste).
Sunto: Chiedersi
che cosa significa misurare, riflettere sugli strumenti di misura e
scoprire le relazioni di proporzionalità del nostro corpo: ecco
ciò che verrà presentato… con l’aiuto di una
strega cattiva, di un muratore, di un falegname e, indirettamente, di
Leonardo da Vinci.
Rivolto principalmente a: docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado
2. Clima e piogge acide.
Presentato da: Giuliana Candussio (Nucleo di Ricerca Didattica, Trieste).
Sunto: Lo studio del fenomeno delle piogge acide affrontato in classe con un approccio
di natura sperimentale: un esempio di integrazione di saperi e di
abilità multidisciplinari e di una seppur “dosata”
applicazione del metodo scientifico.
Rivolto
principalmente a: docenti della scuola primaria, della scuola
secondaria di primo grado, del primo biennio della scuola secondaria di
secondo grado.
3. Alla corte del Sultano di Operaziolandia.
Presentato da: Letizia Mucelli (ISIS Pertini, Monfalcone).
Sunto: Workshop
sull'esperienza della classe 2ASS dell'Istituto Professionale
Socio-Sanitario dell'ISIS Pertini di Monfalcone. La classe ha
partecipato all'edizione 2014 di “La matematica dei
ragazzi”, invitando bambini e ragazzi (dalla prima classe della
scuola primaria alla terza classe della scuola secondaria di primo
grado) alla corte del Sultano di Operaziolandia, per aiutare il
Principe Shamir a conquistare la mano della bella Principessa Jasmine,
affrontando delle prove matematiche sviluppate con un percorso
laboratoriale che mira a introdurre le quattro operazioni fondamentali
attraverso il gioco. Sono state proposte anche curiosità e
approfondimenti su vari metodi utilizzati nel corso della storia per
eseguire le moltiplicazioni.
Rivolto
principalmente a: docenti della scuola primaria e dei licei e istituti
scolastici interessati anche alla formazione pedagogica.
4. eTERNAmente PITAGORA.
Presentato da: Chiara Corsato (DMG Università di Trieste) e Luca Mucibello (Nucleo di Ricerca Didattica, Trieste).
Sunto: Lo studio del fenomeno delle piogge acide affrontato in classe.
Sunto: Dal Teorema
di Pitagora al concetto di terna pitagorica il passo è breve.
Ecco allora alcune domande che già anticamente sorsero
spontanee: Quante sono le terne pitagoriche? Come rappresentarle nello
spazio? Quali sono i metodi di individuazione delle terne? Quali
possibili generalizzazioni hanno in algebra? In relazione al progetto
svolto in classe, questo workshop propone un percorso che connette
abilità aritmetiche, geometriche e informatiche.
Rivolto principalmente a: docenti della scuola della scuola secondaria, di primo e di secondo grado.
WORKSHOP - Seconda sessione (16:30-17:30)
5. Come trasformare un’attività didattica laboratoriale in un’attività multimediale.
Presentato da: Valentina Bologna (I. C. San Giovanni, Trieste).
Sunto: Partendo
dall’esperienza del laboratorio “Il gioco dell’oca...
matematico” organizzato per “La matematica dei
ragazzi”, sui numeri interi relativi e sulle relazioni
funzionali, si vuole mostrare come, con l’utilizzo di nuove
tecnologie (LIM e tablet/iPad), un’attività didattica
laboratoriale possa essere trasformata in un’attività
interattiva e multimediale.
Rivolto principalmente a: docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
6.
“Proporcity”: proposte di attività didattiche per
esplorare le molteplici applicazioni delle proporzioni e della
proporzionalità.
Presentato da: Anna Rosati (I. C. Divisione Julia, Trieste).
Sunto:
“Proporcity” è una città nata dalla fantasia
dei miei alunni, ma i negozi, la banca e gli artigiani che l'hanno
popolata sono stati ispirati dall’osservazione attenta della vita
quotidiana e reale in cui è possibile riconoscere molteplici
applicazioni delle proporzioni e della proporzionalità.
Verrà illustrato (e fatto sperimentare) il percorso didattico
laboratoriale realizzato nel 2012 in occasione della partecipazione a
“La matematica dei ragazzi”, che offre una serie di spunti
per attività stimolanti, in un approccio anche
multidisciplinare, da proporre agli alunni della scuola secondaria di
primo grado.
Rivolto principalmente a: docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
7. Pi greco: una storia non ancora conclusa.
Presentato da: Loredana Rossi (Liceo Sc. Galilei, Trieste).
Sunto: Lo studio
di pi greco rappresenta, per la ricchezza di spunti che offre, uno
strumento unico attraverso cui esplorare la natura dei numeri
irrazionali, affrontare significativi approfondimenti storici e porre
le basi per alcuni concetti chiave, come quello di limite. Nel workshop
sarà possibile esaminare percorsi didattici meno noti,
utilizzare diversi materiali e confrontare vari algoritmi per
l’approssimazione di pi greco.
Rivolto principalmente a: docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado.
8. Le meridiane: alla scoperta degli orologi solari.
Presentato da: Nadia Gasparinetti (I. C. Divisione Julia, Trieste).
Dopo una breve
descrizione dei vari tipi di meridiane e qualche indicazione su dove si
possono vedere e studiare, scopriremo come costruirne una: sono
sufficienti pochi strumenti, qualche nozione di astronomia e tante di
geometria… e una bella giornata di sole.
Rivolto principalmente a: docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
9. Ma che forma ha la Terra?
Presentato da: Marina Rocco (Nucleo di Ricerca Didattica, Trieste).
Sunto: Presentato
come laboratorio da alunni di classi seconde della scuola secondaria di
primo grado nelle edizioni 2002 e 2014 di “La matematica dei
ragazzi”, “Ma che forma ha la Terra?” è un
percorso didattico ispirato a un capitolo del testo per la scuola media
“La Matematica, parole cose numeri figure” di Francesco
Speranza (Zanichelli, 1984), che, tra “Se…” e
“Dunque…”, conduceva ipotetici alunni nelle
argomentazioni a favore di una Terra sferica e che escludono altre
forme. Il percorso didattico è adattabile, con i dovuti
accorgimenti, a bambini molto più piccoli o a ragazzi più
grandi: si tratta di aiutarli a immaginare quanto potrebbe essere
accaduto storicamente, con l'obiettivo di sviluppare sia le
capacità argomentative e relazionali, sia un atteggiamento
critico nei confronti di “ciò che so” (Come lo so?
Perché ci credo? Potrebbe essere altrimenti?).
Rivolto principalmente a: docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
Comitato organizzatore: L. Zuccheri (responsabile), G. Candussio, M. Rocco, M. Stoppa, V. Zudini.
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